Come primo passo si procede alla preparazione del suolo attraverso diserbanti (es. Roundup) che penetrano nel terreno uccidendo le erbe infestanti. Questa operazione viene effettuata circa una decina di giorni prima della lavorazione del terreno.
Se necessario (nei terreni pesanti) aggiungere nel terreno sabbia silicea.
Fresare il terreno ad una profondità di 15/20 cm e poi rifinire tramite rastrello per eliminare pietre, radici, erbacce...
Rullare il terreno per ottenere un piano compatto.
Distribuire sul terreno 20/30 g/mq di un concime minerale complesso di tipo "starter" (ricco di fosforo che favorisce lo sviluppo delle radici).
Cominciare a stendere i rotoli di erba partendo dalla zona più lontana in modo da rendere più semplice la movimentazione del materiale senza dover calpestare il lavoro già fatto. Le zolle vengono srotolate e stese una accanto all'altra, al termine rullare nuovamente il prato.
Per rifinire il lavoro le zolle di prato possono essere tagliate con un taglierino o con forbici robuste. Ricordate però che i piccoli pezzi di zolla (strisce larghe meno di 10 cm e ritagli simili) attecchiscono meno bene e possono facilmente seccare.
Bagnate abbondantemente nel più breve tempo possibile con un irrigatore a pioggia, la prima irrigazione va fatta dopo aver posato i primi 50/70mq di prato.
Nella prima settimana irrigare quotidianamente 3/4 volte al giorno con una quantità di acqua tale che il manto erboso sia fresco per un attecchimento più veloce.
Entro una settimana è necessario procedere al primo taglio con tagliaerba pulito e affilato.
Subito dopo il primo taglio sottoporre il tappeto erboso ad un trattamento preventivo fungicida e radicante.
Come rasare il tappeto erboso